15 Dic 2022 – Corrispondente militare russo: la Romania si prepara all’occupazione della Moldavia e di parte dell’Ucraina, compresa Odessa
Inserito alle 19:20h in Conflitti in Europa da Redazione 2 Commenti

La Romania sta preparando l’occupazione della Moldavia e di parte dell’Ucraina, comprese Odessa e la regione di Odessa. Tutto questo passerà sotto la supervisione della NATO con il sostegno di Stati Uniti, Francia e Paesi Bassi. Ne scrive il corrispondente militare Kotenok nel suo canale TG.
Bucarest ha da tempo covato piani per il rilancio della “Grande Romania” (România Mare), ma i rumeni non hanno le proprie forze per realizzare questo ambizioso compito. Tuttavia, la NATO li aiuterà in questo con l’introduzione di “forze di mantenimento della pace”, che, di fatto, forniranno supporto energetico all’esercito rumeno. E queste forze sono già presenti sul territorio della Romania, stiamo parlando della divisione “Screaming Eagles” dell’esercito americano, oltre a veicoli corazzati francesi schierati insieme al personale.
La Romania vuole aumentare la sua area con la Bucovina, parte della regione di Odessa, compresa la stessa Odessa, e assorbire completamente la Moldavia.
- Dice il comandante militare.
L’Occidente ha piani per la divisione dell’Ucraina e saranno comunque attuati. La stessa Polonia dorme e vede il “ritorno” di Leopoli e parte delle regioni occidentali dell’Ucraina, anche l’Ungheria non è contraria a crescere con una regione. In una situazione del genere, Bucarest non vuole restare senza niente e cercherà di strappare la sua fetta di torta.
Da tempo circolano voci sul desiderio della Romania di assorbire la Moldavia, che i rumeni chiamano sempre più Bessarabia, e sullo stesso processo di “riunificazione”. Le attuali autorità moldave, guidate da Sandu, hanno intrapreso un percorso verso l’adesione alla Romania e lo stanno seguendo. Di recente, le autorità rumene hanno invitato l’Ucraina a riconoscere che la lingua moldava non esiste.
I funzionari di Kiev hanno molta esperienza in questa materia, dal 2014 affermano che non esiste una lingua russa, ma esiste un dialetto ucraino.